Che cos'è l'Internet of Things (IoT)?

L'Internet of Things (IoT) è un concetto che descrive il modo in cui gli oggetti fisici possono essere collegati a Internet per lo scambio di dati con altri dispositivi.

Demo FSM
Cose da sapere sull'Internet of Things (IoT)
Introduzione all'IoT Come funzionano i dispositivi IoT? Quali sono gli esempi di dispositivi IoT? Perché l'IoT è importante? Quali tecnologie supportano l'IoT? Quali sono i vantaggi dell'IoT? Quali sono gli svantaggi dell'IoT? Che cosa sono gli standard dell'IoT? Che cos'è un framework IoT? Quali sono le minacce alla sicurezza dei dispositivi IoT? Come si possono proteggere i dispositivi IoT dalle minacce alla sicurezza? ServiceNow per l'IoT
Espandi tutto Comprimi tutto Introduzione all'IoT

Sono ormai lontani i tempi in cui la connettività Internet era relegata solo al computer desktop. Oggi Internet viaggia con noi sotto forma di dispositivi digitali mobili. E assieme alla connettività mobile, anche il nostro stesso concetto di Internet si sta espandendo. L'IoT incorpora milioni di oggetti connessi: prodotti di uso quotidiano dotati di sensori e altra tecnologia, capaci di inviare e ricevere dati tramite Internet.

Gestisci in modo efficiente i team del servizio esterno Scopri sei best practice per modernizzare il servizio esterno e come ServiceNow Field Service Management può aiutarti a migliorare l'esperienza del cliente. Scarica l'eBook
Come funzionano i dispositivi IoT?

L'IoT in sé e per sé è costituito da una rete di dispositivi intelligenti abilitati all'uso di Internet. Sebbene ciascuno di questi dispositivi sia diverso, tutti condividono alcune caratteristiche comuni.

Gli oggetti IoT, anche i più essenziali, raccolgono dati. Ogni oggetto è fondamentalmente un computer autonomo con un proprio indirizzo IP Internet. I dati vengono raccolti automaticamente tramite sensori incorporati e possono quindi essere condivisi tramite Internet, trasferendo i dati tra oggetti, sistemi e persone, senza la necessità di interazione umana. Il livello di complessità degli oggetti IoT va da semplici strumenti di monitoraggio a macchinari complessi e autonomi, fino a strumenti dotati di AI.

Quando un oggetto IoT interagisce con il mondo, i sensori integrati raccolgono dati pertinenti. Ad esempio, una moderna turbina eolica potrebbe raccogliere dati sulla temperatura del motore, sulla velocità del vento e sulle rotazioni.

Una volta acquisiti i dati, l'oggetto li carica sul cloud. Per farlo, può utilizzare una serie di modalità, tra cui connessioni ethernet dirette, Wi-Fi, connessioni cellulari 4G o 5G, Bluetooth, reti WAN a bassa potenza o satelliti. Ognuna di queste opzioni ha i suoi punti di forza e i suoi limiti in termini di larghezza di banda, portata e disponibilità; i singoli dispositivi IoT sono spesso ottimizzati per protocolli di connettività specifici.

Quando i dati IoT arrivano nel cloud, vengono elaborati da un software basato su server. Al termine di questo processo, le informazioni vengono messe a disposizione dell'utente finale. Nell'esempio del termostato intelligente, i dati sulla temperatura vengono confrontati con un intervallo predeterminato: se la temperatura rientra nell'intervallo accettabile, non è necessario intervenire, ma se la temperatura è al di fuori di tale intervallo, il termostato può avvisare l'utente o attivare automaticamente i sistemi di riscaldamento o raffreddamento della stanza per riportare la temperatura entro l'intervallo accettabile.

Per quanto riguarda le applicazioni B2B, i dati vengono messi a disposizione dei team operativi remoti, che si occupano della valutazione e dell'analisi di qualsiasi problema rilevato in base a regole predefinite. Questi team decidono quindi se affrontare il problema da remoto o se inviare un tecnico del servizio esterno per risolverlo in loco. In alternativa, gli eventuali problemi possono essere risolti preventivamente. Monitorando le apparecchiature alla ricerca di segnali d'allarme, i team operativi remoti possono scegliere di eseguire la manutenzione preventiva per risolvere i problemi in anticipo, anziché aspettare che l'apparecchiatura in questione si guasti completamente.

In molti casi, gli utenti possono interfacciarsi direttamente con la piattaforma IoT attraverso un'applicazione a essa collegata, tramite il proprio dispositivo mobile o il browser web. In questo modo possono impostare i parametri e le regolazioni o semplicemente controllare le prestazioni del dispositivo. Quando l'utente apporta modifiche all'apparecchiatura, il dispositivo IoT invia le informazioni al cloud, dove vengono elaborate e poi recapitate al dispositivo stesso.

Quali sono gli esempi di dispositivi IoT?

Con la crescita dell'Internet of Things, crescono anche i casi di utilizzo di oggetti tradizionalmente non digitali che beneficiano della connettività a Internet. Di fatto, si passa da lampadine intelligenti la cui luminosità può essere adattata alla disponibilità giornaliera di luce solare a intere fabbriche intelligenti in grado di collegare sistemi e apparecchiature precedentemente eterogenei per contribuire a perfezionare e ottimizzare le operazioni.

La maggior parte di queste applicazioni nel mondo reale rientra in cinque categorie comuni:

Consumer IoT

Con consumer IoT si intendono i dispositivi IoT fisici acquistati, posseduti e operati da clienti individuali. Questi includono molti degli oggetti intelligenti più noti, come:

  • Fitness tracker
  • Sensori per la salute
  • Termostati intelligenti
  • Sensori per la qualità dell'aria
  • Serrature intelligenti
  • Assistenti audio
  • Stampanti wireless
  • Telefoni VoIP
  • Illuminazione intelligente
  • Sensori d'urto
  • Dispositivi per il monitoraggio e il controllo dei consumi domestici
  • Apparecchi intelligenti
  • Rilevatori di fumo intelligenti

Enterprise IoT

Sebbene, in termini di tecnologie specifiche, spesso il consumer IoT e l'enterprise IoT coincidano, quest'ultimo si concentra sulla raccolta e la condivisione di dati rilevanti per le aziende e i punti vendita, e sull'intervento. Ciò include:

  • Turbine eoliche intelligenti
  • Veicoli connessi
  • Smart grid energetiche
  • Dispositivi di monitoraggio del suolo/irrigazione
  • Tracker della filiera
  • Etichette per il monitoraggio dell'inventario
  • Dispositivi di monitoraggio del paziente
  • Sistemi di agricoltura intelligente

Industrial IoT

Anche l'Industrial IoT (IoT) si sta affermando, consentendo a fabbriche, produttori e altre organizzazioni industriali di comprendere e gestire meglio l'interazione dei dispositivi. Questi sistemi includono:

  • Sistemi di controllo industriale
  • Monitor di produzione
  • Dispositivi di analisi predittiva delle macchine
  • Dispositivi indossabili dal personale
  • Sistemi di controllo qualità
  • Automazione e ottimizzazione dei processi in remoto
  • Sensori di temperatura, flusso, pressione e umidità
  • Avvisi di manutenzione basati sulle condizioni
  • Segnalatori di posizione

Internet of Military Things (IoMT)

L'IoMT riguarda l'integrazione di strumenti militari connessi a Internet e progettati per la difesa. Ciò può migliorare la condivisione delle informazioni, la consapevolezza situazionale e i processi decisionali tattici. Ecco alcuni esempi di dispositivi IoMT:

  • Velivoli privi di equipaggio (UAV, Unmanned Aerial Vehicles, detti anche "droni")
  • Dispositivi indossabili per uso militare, per il monitoraggio dello stato di salute e delle prestazioni
  • Sistemi di comunicazione avanzati
  • Sensori per la sorveglianza e la ricognizione
  • Sistemi di gestione di veicoli e flotte
  • Armi robotiche telecomandate

IoT infrastrutturali

Gli strumenti IoT infrastrutturali sono usati nella progettazione, il monitoraggio e il controllo delle infrastrutture: strade, ponti, reti idriche ed elettriche. Utilizzando i dispositivi IoT, i governi e le organizzazioni possono ottimizzare i programmi di manutenzione, ridurre i costi e migliorare la sicurezza. Ecco alcuni esempi di dispositivi IoT infrastrutturali:

  • Sistemi intelligenti di controllo del traffico
  • Sensori ambientali per il monitoraggio dell'inquinamento
  • Sistemi di gestione dell'energia per reti elettriche
  • Contatori intelligenti
  • Monitoraggio dello stato strutturale di ponti e tunnel
  • Sistemi di monitoraggio della qualità dell'acqua
  • Sistemi di gestione dei rifiuti

Vale anche la pena di notare la grande sovrapposizione tra queste categorie, dal momento che alcuni dispositivi IoT sono impiegati in applicazioni consumer, enterprise e industrial.

Perché l'IoT è importante?

I vantaggi dell'IoT in ambito aziendale sono numerosi e ormai chiari, ma forse i più importanti sono quelli che riguardano l'assistenza personale e l'ottimizzazione dei processi. Qui di seguito, evidenziamo alcuni vantaggi chiave:

Personale più produttivo

Sono i dipendenti a decidere le sorti di un'azienda. Quando dispongono delle risorse e del supporto di cui hanno bisogno, possono svolgere meglio le loro funzioni e promuovere la crescita in tutta l'azienda. L'IoT aiuta dipendenti e manager, consentendo analisi accurate, una collaborazione semplificata tramite dispositivi portatili e maggiore efficacia nel monitoraggio, nel controllo e nella gestione dell'intera forza lavoro di un'azienda. L'IoT consente anche una migliore automazione: alcuni uffici distribuiscono una gamma di dispositivi connessi per automatizzare i compiti ripetitivi e consentire ai dipendenti di valore di concentrarsi su attività più complesse. Di conseguenza, una forza lavoro assistita dall'IoT può fare di più in meno tempo.

Data mining dei processi

Il primo passo per ottimizzare i processi è effettuare un'operazione di data mining per raccogliere dati e informazioni più chiari su come e quando vengono usati. I dispositivi IoT forniscono questi dati in modo automatico e costante, consentendo ai team di gestione dei processi aziendali di studiare minuziosamente i processi, valutarne i punti di forza e di debolezza e identificare inefficienze o altri problemi potenziali. Fornendo un quadro chiaro dei processi aziendali esistenti, l'IoT può aiutare le organizzazioni a perfezionare e migliorare il modo in cui svolgono attività vitali.

Esperienza clienti migliorata

Ogni cliente è unico e ha esigenze e desideri unici. Garantire un'esperienza clienti positiva dipende dalla capacità di comprendere e soddisfare queste esigenze a livello personale. L'IoT può fornire dati affidabili relativi alle abitudini e alle preferenze di acquisto dei clienti. Applicando l'analisi del comportamento tramite prodotti connessi, le aziende possono avere un'idea più precisa del proprio pubblico e dei singoli clienti. Grazie a queste conoscenze, possono personalizzare in modo più accurato l'esperienza del singolo cliente.

Monitoraggio e controllo a distanza

Le organizzazioni che usano oggetti IoT possono raccogliere grandi quantità di informazioni precise e aggiornate relative ai propri prodotti e ai sistemi interni. Ad esempio, monitorando i dati di uno specifico macchinario, un'azienda può identificare rapidamente un componente difettoso e agire per ripararlo o sostituirlo prima che si guasti e causi danni. Allo stesso modo il monitoraggio costante è una soluzione affidabile per i problemi legati agli adempimenti normativi. I dispositivi, i processi o i dipendenti che non rispettano le normative possono essere rapidamente identificati ed è possibile intraprendere azioni corrette per riallinearli.

Quali tecnologie supportano l'IoT?

Usare a proprio vantaggio la vasta rete di connettività rappresentata dall'Internet of Things richiede un ampio ventaglio di tecnologie di supporto in grado di raccogliere, trasmettere, analizzare e agire sulla base dei dati. Ecco una panoramica su alcune tecnologie fondamentali che svolgono un ruolo chiave nel sostenere l'IoT:

  • Gli algoritmi di machine learning e gli strumenti di analisi consentono alle organizzazioni di automatizzare l'analisi dei dati IoT. Ciò consente di interpretare enormi quantità di dati in tempo reale e a basso costo. Se correttamente applicata, questa tecnologia individua informazioni preziose e fornisce previsioni accurate.
  • L'AI conversazionale svolge un ruolo chiave nel miglioramento dell'interazione tra umani e dispositivi IoT. Gli assistenti ad attivazione vocale (come Siri di Apple o Alexa di Amazon) hanno reso la comunicazione con programmi intelligenti semplice quanto una normale conversazione, e i chatbot e altre interfacce di elaborazione del linguaggio naturale stanno rendendo l'IoT più intuitivo e accessibile. Tutto questo ha contribuito a una vasta accettazione dei dispositivi IoT.
  • Le piattaforme cloud sono essenziali per l'archiviazione, l'elaborazione e la gestione dei dati condivisi dai dispositivi IoT, offrendo soluzioni scalabili e flessibili e consentendo l'elaborazione e l'analisi in tempo reale. Le soluzioni di cloud computing coordinano dispositivi e sistemi che non sono necessariamente collegati alla stessa rete locale, garantendo che le informazioni siano disponibili quando e dove necessario.
  • La connettività è la spina dorsale dell'IoT, l'elemento che consente ai dispositivi di comunicare tra loro e con i sistemi centralizzati. Le varie opzioni di connettività (Wi-Fi, connessioni cellulari 4G o 5G, Bluetooth, reti WAN a bassa potenza) offrono punti di forza e limiti diversi, in base ai requisiti specifici di una data applicazione IoT. I vari protocolli di rete IoT contribuiscono ulteriormente a garantire connessioni stabili.
  • I sensori sono gli occhi e le orecchie dell'IoT, e lo rendono in grado di monitorare, misurare e raccogliere dati dal mondo fisico. I progressi tecnologici hanno portato allo sviluppo di sensori a costo contenuto, durevoli e affidabili, adatti all'uso su un'ampia gamma di applicazioni. Che si tratti del monitoraggio della temperatura in un edificio o del traffico in una città, i sensori raccolgono in tempo reale i dati alla base di un processo decisionale intelligente.
Quali sono i vantaggi dell'IoT?

L'Internet of Things rivoluziona il modo in cui aziende e persone interagiscono con il mondo circostante. Il tutto grazie all'interconnessione tra dispositivi e sistemi. L'IoT rende possibile un processo decisionale più intelligente e operazioni semplificate. Ecco alcuni importanti vantaggi dell'IoT per un'azienda:

  • Con l'IoT, i dati sono prontamente disponibili su più dispositivi. Questa accessibilità assicura maggiore flessibilità e garantisce che le organizzazioni abbiano sempre a disposizione i dati aziendali critici da cui dipendono.
  • L'automazione tramite l'IoT riduce al minimo le attività manuali, consentendo ai dipendenti di concentrarsi su attività complesse. Questo si traduce in una riduzione dei costi e in un miglioramento dell'efficienza, perché una forza lavoro che dispone dell'IoT può fare di più in meno tempo.
  • L'IoT assicura una comunicazione lineare tra molti dispositivi e sistemi diversi. Questa rete interconnessa di tecnologie intelligenti stabilisce workflow armonizzati in cui i dispositivi possono condividere, interpretare e agire sulla base dei dati con un intervento umano limitato.
  • La pianificazione e il monitoraggio automatizzati implementati con l'aiuto di sensori interconnessi rendono possibile una maggiore efficienza nell'uso delle risorse, ottimizzando ad esempio il consumo energetico o idrico.
  • Automatizzando le attività di base e fornendo accesso immediato ai dati, l'IoT consente alle aziende di risparmiare tempo e denaro. Automazione significa meno interventi manuali, una minore possibilità di errori e processi più veloci. Il monitoraggio in tempo reale e l'analisi predittiva consentono inoltre di essere proattivi nella manutenzione e nei processi decisionali, risparmiando sui costi legati a guasti imprevisti e misure reattive.
Quali sono gli svantaggi dell'IoT?

Sebbene l'utilizzo dell'IoT nell'ambiente aziendale comporti molti vantaggi, vale la pena riconoscere che questa tecnologia può anche essere fonte di sfide molto specifiche e persino di potenziali pericoli. Ecco alcuni svantaggi:

  • Al moltiplicarsi dei dispositivi interconnessi, la possibilità di imbattersi in rischi di sicurezza aumenta. Ogni dispositivo connesso può diventare un potenziale punto di ingresso per attacchi informatici. Garantire misure di sicurezza solide su tutti i dispositivi connessi diventa più complesso e vitale per prevenire accessi non autorizzati e violazioni dei dati.
  • L'IoT genera enormi quantità di dati da varie fonti. Gestire, analizzare e archiviare queste quantità di dati, o Big Data, può essere difficile e richiede strumenti e competenze di grande complessità. Senza una corretta gestione dei dati, è possibile che vadano perse informazioni cruciali e che i miglioramenti in termini di efficienza derivanti dall'IoT possano ridursi.
  • L'interconnessione dei dispositivi può portare a scenari in cui, se un dispositivo viene corrotto, il problema può contagiare rapidamente gli altri dispositivi IoT della rete. Ciò può portare a malfunzionamenti diffusi, perdita di dati o altri problemi significativi, spesso dispendiosi in termini di tempo e costosi da risolvere.
  • L'IoT è uno sviluppo relativamente recente, e gli accordi in materia di protocolli standardizzati o tecnologie universali sono limitati. Ciò porta a problemi di compatibilità in cui dispositivi e sistemi diversi potrebbero non collaborare in modo ottimale, in particolare se utilizzano standard diversi. Questo può ostacolare l'integrazione e l'efficacia delle soluzioni IoT e talvolta può richiedere modifiche o sostituzioni costose al fine di garantire che tutto funzioni in modo armonioso.
Che cosa sono gli standard dell'IoT?

Gli standard IoT consentono a dispositivi e sistemi di comunicare e lavorare insieme in modo efficace. Questi standard stabiliscono le regole per varie tecnologie IoT, facilitando l'interoperabilità, migliorando la sicurezza e garantendo prestazioni affidabili. Come ampiamente detto in precedenza, non esiste un unico standard IoT universalmente riconosciuto per ogni serie di circostanze, ma di seguito sono elencati alcuni degli standard più comunemente utilizzati:

  • Advanced Message Queuing Protocol: si tratta di un protocollo per middleware orientati alla messaggistica, uno standard che consente uno scambio flessibile di messaggi tra dispositivi.
  • Constrained Application Protocol: progettato per nodi e reti limitate per l'IoT, questo protocollo di trasferimento web consente ai nodi limitati di comunicare con il resto di Internet usando una sottocategoria dell'HTTP.
  • Data Distribution Service (DDS): questo standard fornisce una soluzione scalabile per la distribuzione dei dati in tempo reale ed è spesso utilizzato nelle applicazioni IoT industriali, per le quali una comunicazione tempestiva e affidabile è fondamentale.
  • IPv6 over Low-Power Wireless Personal Area Networks (6LoWPAN): questo standard è particolarmente utile per i dispositivi di piccole dimensioni alimentati a batteria che richiedono funzionalità di rete efficienti.
  • LiteOS: si tratta di un sistema operativo orientato all'IoT progettato per essere leggero e potente.
  • Long Range Wide Area Network (LoRaWAN): LoRaWAN, un protocollo progettato per reti WAN a bassa potenza (LPWAN), consente la comunicazione a lungo raggio con un basso consumo energetico, ed è perciò ideale per applicazioni in cui i dispositivi devono inviare piccole quantità di dati su lunghe distanze.
  • OneM2M: OneM2M è un'iniziativa di standardizzazione globale che mira a sviluppare un framework universale che consenta ai dispositivi e ai servizi IoT di collaborare in diversi settori e applicazioni.
  • ZigBee: Una specifica per protocolli di comunicazione di alto livello che utilizzano radio digitali a bassa potenza. È celebre per il costo ridotto e l'efficienza energetica.
Che cos'è un framework IoT?

Un framework per l'Internet of Things è un set completo di strumenti, librerie, linee guida e protocolli che aiutano nello sviluppo, nella distribuzione e nella gestione di applicazioni IoT e dispositivi intelligenti e connessi. Idealmente, un framework IoT fornisce alle organizzazioni l'accesso a tutte le funzionalità e le caratteristiche di cui hanno bisogno per semplificare il processo di progettazione IoT e migliorare la scalabilità. Questi framework sono classificati in due categorie principali:

Open Source

I framework IoT Open Source sono accessibili pubblicamente e possono essere modificati e condivisi liberamente. Sviluppatori e aziende possono utilizzare questi framework senza pagare alcun costo di licenza, e possono contare spesso sull'assistenza di una community collaborativa che contribuisce regolarmente al framework ed è disponibile a fornire soluzioni a eventuali problemi. Alcuni tra i più popolari framework IoT Open Source sono Thinger.io, Mainflux e Kaa.

Vantaggi dell'utilizzo di un framework IoT Open Source:

  • Dato che il codice sorgente è disponibile, gli sviluppatori possono modificarlo per rispondere a specifiche esigenze.
  • I progetti Open Source spesso sono sostenuti da un'ampia community che offre assistenza, plug-in ed estensioni.
  • Non ci sono costi di licenza, e sono quindi più accessibili per startup e piccole imprese.

Svantaggi dell'utilizzo di un framework IoT Open Source:

  • La natura aperta dei framework Open Source può portare a problemi di compatibilità con varie componenti hardware e software.
  • Nonostante l'assistenza fornita dalle community, l'assenza di un team di supporto dedicato può essere uno svantaggio.

Proprietario

I framework IoT proprietari appartengono a organizzazioni specifiche e possono essere utilizzati solo previa autorizzazione (di solito sotto forma di acquisto di una licenza). Forniscono un ambiente controllato e sono in genere sviluppati per soddisfare determinati standard di settore o esigenze aziendali.

Vantaggi dell'utilizzo di un framework IoT proprietario:

  • I framework proprietari di solito includono un'assistenza dedicata da parte dell'azienda proprietaria.
  • Poiché sono sviluppati e gestiti da un'unica entità piuttosto che da una community con diversi livelli di competenza in materia di sicurezza, i framework IoT proprietari tendono a fornire maggiori assicurazioni in termini di sicurezza digitale.
  • Molti framework proprietari sono pensati per settori specifici, e forniscono funzionalità e strumenti specializzati.

Svantaggi dell'utilizzo di un framework IoT proprietario:

  • I framework proprietari possono essere piuttosto costosi, dato che spesso richiedono l'acquisto di una licenza.
  • Il codice sorgente non è disponibile pubblicamente, il che significa che la personalizzazione può essere limitata.
Quali sono le minacce alla sicurezza dei dispositivi IoT?

Nonostante l'IoT presenti diversi vantaggi, porta con sé anche potenziali problemi di sicurezza di cui aziende e consumatori dovrebbero essere consapevoli.

Condivisione eccessiva di dati sensibili

Poiché molti dispositivi IoT sono progettati per raccogliere e condividere automaticamente i dati, alcune informazioni sensibili potrebbero essere esposte. Ad esempio, un dispositivo consumer IoT dotato di assistente vocale e in grado di ascoltare le conversazioni per determinare gli interessi e le abitudini di acquisto può anche raccogliere dati personali sensibili. Il dispositivo capta tutto quello che viene detto a portata di ascolto, senza differenziare. Spesso sono gli stessi produttori di oggetti IoT a doversi assicurare che i dati sensibili non siano usati in modo inadeguato.

Protezione inefficace dagli hacker

Molti dispositivi IoT sono fondamentalmente computer molto essenziali e semplificati al fine di eseguire solo le attività più basilari (come la raccolta e la condivisione dei dati). Si tratta però pur sempre di computer connessi a Internet, e nel semplificare i loro processi operativi molte aziende IoT possono correre il rischio di rendere i propri dispositivi più suscettibili a minacce esterne.

E mentre un hacker potrebbe non essere in grado di superare i firewall e le altre misure di sicurezza a protezione di un computer fisso aziendale o un dispositivo mobile integrato, potrebbe riuscire benissimo a entrare nel sistema attraverso un macchinario industriale IoT non protetto. In questo modo, non solo è in grado di attaccare direttamente dispositivi IoT fondamentali, ma può anche ottenere l'accesso alla rete aziendale dall'interno, con la possibilità di intercettare, compromettere e rubare dati importanti.

Incapacità di correggere le falle esistenti

Una problematica esposta dai produttori di dispositivi IoT, purtroppo, è che molti di questi dispositivi presentano delle falle nel software che non possono essere corrette con una patch. Gli stessi oggetti IoT non dispongono di funzionalità di aggiornamento, per cui pur identificando le falle, gli utenti hanno pochissime opzioni per assicurarsi che queste non vengano sfruttate. Ciò mette permanentemente a rischio alcuni dispositivi IoT.

Come si possono proteggere i dispositivi IoT dalle minacce alla sicurezza?

Proteggere i dispositivi IoT e gli utenti e le aziende che vi fanno affidamento può rivelarsi difficile. Le funzionalità di sicurezza aggiuntive intaccano le limitate risorse IoT, e potrebbero avere ripercussioni sul funzionamento di un oggetto IoT. Allo stesso tempo, la standardizzazione tra i produttori di oggetti IoT in materia di misure di sicurezza migliori per i dispositivi IoT è ancora limitata.

Ciononostante, utenti e aziende possono comunque adottare misure per difendersi da alcune delle minacce alla sicurezza IoT più prevedibili. Eccone alcune:

  • Password più forti
  • Miglioramento dell'autenticazione/autorizzazione
  • Segmentazione della rete
  • Crittografia avanzata
  • Crittografia pratica
Prezzi di Gestione servizi esterni di ServiceNow Ottieni i prezzi di Gestione servizi esterni di ServiceNow. Connetti il servizio esterno ad altri team e strumenti mobili per rispondere rapidamente ai problemi e prevenirli. Scopri i prezzi
ServiceNow per l'IoT

Con un numero sempre maggiore di dispositivi connessi e operativi online, la necessità di aumentare la capacità dei dati diventa ancora più imperativa. Invece di gestire questa crescente esigenza utilizzando server e archivi di dati interni, la maggior parte delle organizzazioni che si occupano di IoT sta passando all'elaborazione dei dati nel cloud. Le piattaforme cloud digitali rappresentano una risorsa naturale per l'IoT e consentono alle aziende di integrare i dati con i sistemi e i processi pertinenti, per un approccio più efficiente all'IoT. ServiceNow è in prima linea su questo fronte.

Sviluppato sulla pluripremiata Now Platform, Connected Operations di ServiceNow consente alle aziende di sfruttare appieno il valore dei loro investimenti nell'IoT, permettendo alle imprese di andare oltre le dashboard e affidarsi alla risoluzione automatizzata dei problemi. Combinando i dati IoT con workflow digitali avanzati, Connected Operations offre alle aziende la possibilità di risolvere le problemi automaticamente prima che diventino critici e di riunire i team su un'unica piattaforma centralizzata.

Approfondisci Gestione servizi esterni di ServiceNow Gestisci in modo efficiente e sicuro il lavoro in loco per offrire un servizio clienti eccezionale sul campo. Esplora FSM Contattaci
Riferimenti Articoli Cos'è ServiceNow? Che cos'è la gestione servizi esterni (FSM)? Che cos'è il software per la pianificazione del servizio? Report di analisi Studio Forrester: The Total Economic Impact of ServiceNow Field Service Management (Studio Forrester: Total Economic Impact di ServiceNow Gestione servizi esterni) Worldwide Business Research Report: Transforming field service with emerging technologies (Report di ricerca aziendale mondiale: Trasformare il servizio esterno grazie alle tecnologie emergenti) Schede dati Gestione servizi esterni eBook 3 modi per automatizzare e ottimizzare la gestione dei servizi esterni Porta la gestione del ciclo di vita delle risorse mediche a un nuovo livello Promuovere il successo del servizio esterno con l'innovazione basata sull'AI White paper Rifletti. Ripensa. Rivedi: Raccolta di articoli per i leader del servizio esterno