Che cos'è la resilienza operativa?

La resilienza operativa è la capacità di un'azienda di servire i propri clienti, fornire prodotti e servizi e proteggere la propria forza lavoro nonostante eventi avversi.

Un'organizzazione può essere resiliente dal punto di vista operativo quando anticipa, previene, recupera e si adatta a eventi operativi avversi. Tali eventi possono includere hacking, incendi, pandemie, condizioni meteorologiche e interruzioni del servizio di rete.

Viviamo in un mondo imprevedibile. In un panorama aziendale difficile come quello odierno, i rischi operativi abbondano e possono presentarsi in modo del tutto imprevisto. La crisi della pandemia di COVID-19 ne è un chiaro esempio: l'insorgere di una pandemia mondiale nei primi mesi del 2020 ha gettato nel caos più totale le aziende di tutto il mondo e molte aziende, un tempo in crescita, si sono bloccate, mentre molte altre sono fallite.

Ma, a compensare queste storie spaventose, ci sono state aziende che sono state in grado di prepararsi a fronteggiare le avversità e di superare la tempesta. Che cosa ha determinato il successo di queste aziende mentre molte altre subivano perdite devastanti? In molti casi, la risposta è la resilienza operativa.

Le battute d'arresto sono inevitabili. I sistemi si guastano, si subiscono attacchi informatici, si verificano disastri locali. Anche se le pandemie mondiali non sono eventi quotidiani (o che capitano a ogni generazione), possono verificarsi (e si verificheranno) altri tipi di interruzioni. Identificando le vulnerabilità della tua azienda e dedicando il tempo necessario a sviluppare gli elementi fondamentali, potrai aiutarla a prepararsi e a riprendersi dalle interruzioni in modo rapido e con un impatto minimo sulla clientela.

Ogni funzione aziendale svolge un ruolo importante nel mantenere e promuovere la resilienza operativa. Tuttavia, i e le responsabili di livello esecutivo all'interno di un'azienda devono affrontare pressioni e prospettive uniche. Tieni in considerazione:

Rischio

È importante disporre di una governance adeguata per identificare e rispondere rapidamente ai rischi operativi.

IT

Il team IT deve identificare e affrontare le minacce esistenti e sconosciute, soprattutto quando le aziende passano al cloud e digitalizzano DevOps.

Finanza

La resilienza operativa dipende fortemente dalle entrate e dal flusso di cassa. Tieni costantemente d'occhio le questioni e i contratti problematici per garantire che l'azienda possa accedere ai finanziamenti quando nascono nuovi progetti.

Sicurezza

Perché i team di sicurezza possano rispondere in modo proattivo alle minacce emergenti, devono avere visibilità e ottenere report in più direzioni.

Strutture

Mettere insieme i dati giusti e muoversi tra le maglie della geopolitica è una sfida, soprattutto quando i team che si occupano delle strutture hanno bisogno di una visione immediata dei punti di forza e di debolezza di qualsiasi sito nel mondo.

Risorse umane

Il team delle risorse umane deve raccogliere, richiedere e confrontare i dati quando dipendenti e parti fornitrici si uniscono o si cambia team per assicurarsi che le persone dispongano dei diritti e degli accessi corretti.

Quando si lavora per contrastare un'interruzione, bisogna applicare la stessa cautela rispetto a qualsiasi emergenza: seguire un piano e non farsi prendere dal panico. Per contrastare gli eventi emergenti e uscirne in una posizione di forza, le aziende di successo seguono un ciclo di vita della resilienza in quattro fasi.

Anticipazione

In seguito a eventi disastrosi, può essere difficile identificare quali servizi, persone e processi sono critici per le operazioni in corso: tutto dipende da silo organizzativi, dati insufficienti e strumenti diversi. Esegui un'analisi degli scenari what-if e crea piani per i risultati migliori, peggiori e più probabili.

Ciclo di vita della resilienza in quattro fasi

Prevenzione

Le procedure operative tendono a essere progettate per l'efficienza piuttosto che per il rischio e la conformità. Inoltre, tendono ad affidarsi a strumenti correttivi piuttosto che a misure preventive più automatizzate. Purtroppo, questo può lasciare delle lacune nelle difese aziendali e rendere la risposta molto più difficile. Invece, incorporando le attività di rischio e conformità nei processi quotidiani, automatizzando dove possibile, utilizzando una fonte di dati comune in tutta l'azienda e monitorando continuamente gli incidenti, puoi ottimizzare la risposta agli incidenti al punto tale che molti eventi possono essere contrastati prima che abbiano un impatto negativo.

Risposta e recupero

Forse l'approccio peggiore alla continuità operativa consiste nell'aspettare che si verifichi un disastro prima di decidere come reagire. La scarsa comunicazione tra le aziende fornitrici, le informazioni imprecise o incomplete e il personale non sufficientemente addestrato possono portare le aziende a prendere decisioni disinformate, in una frazione di secondo, che possono causare più danni che benefici. Se crei un business continuity plan dettagliato, la tua azienda avrà un piano che consente a tutti e a tutte di mantenere la calma, ridurre i rischi e riprendersi rapidamente. Assicurati che il piano sia rivisto e approvato dai\dalle principali responsabili delle decisioni e verificane l'efficacia prima dell'attuazione.

Adattamento

Un'efficace resilienza operativa permette all'azienda di riprendersi dai disastri. Tuttavia, concentrandosi solo sulla sopravvivenza, le aziende possono perdere di vista le esperienze uniche di apprendimento offerte dalle interruzioni. Avere la capacità di adattarsi e di trarre dati chiave significa avere anche l'opportunità di migliorare l'azienda e il piano di risposta per contrastare meglio le interruzioni in futuro. In caso di emergenza, è necessario disporre di programmi per la raccolta dei dati rilevanti, la revisione e l'analisi dei risultati e la comunicazione delle conclusioni fondamentali ai team.

La resilienza operativa è la capacità di rilevare, prevenire, rispondere, apprendere e/o recuperare da interruzioni delle operazioni che potrebbero avere un impatto sulla fornitura di importanti prodotti o servizi aziendali. La gestione della continuità operativa (BCM) progetta, sviluppa, mantiene strategie e implementa piani d'azione che forniscono protezione o metodi alternativi di funzionamento per un'azienda in caso di interruzione.

Creare una visione olistica

È importante tenere conto dei fattori interni ed esterni che influiscono sull'azienda, come sistemi, processi, linee di business, asset, persone e terze parti. Un'operazione resiliente vede l'interconnessione e l'interdipendenza dei rischi e il loro impatto sull'azienda. Un portfolio di gestione del rischio gestito in modo efficace tiene in considerazione tutte le divisioni e le operazioni per valutare, in modo olistico, tutte le potenziali minacce.

Progettare un approccio alla valutazione del rischio

Traduci il rischio in termini comprensibili a tutti. Un linguaggio comune offre l'opportunità di un'analisi e di una documentazione dei rischi potenziali all'interno dell'azienda più complete. Inoltre, consente di avere accesso a un livello di discussione sul rischio e sui ritorni del rischio più approfondito, in quanto l'azienda si prende il tempo di valutare l'adattamento al rischio e alle condizioni mutevoli.

Valutare eventuali punti critici di errore

Non esistono due eventi uguali, ma da ogni evento si può imparare molto. Valuta dove si trovano i rischi principali all'interno dell'azienda e implementa potenziali soluzioni alternative per aiutare l'azienda ad adattarsi al cambiamento delle condizioni. Sistemi solidi, processi flessibili, cultura resiliente e un ambiente collaborativo sono tutti elementi fondamentali.

Tecnologia

La tua azienda dipende da tecnologie e sistemi di importanza vitale. La resilienza operativa richiede una visione completa di questi asset e servizi critici, nonché informazioni sui principali incidenti aperti e un registro degli asset che attualmente non dispongono di piani affidabili. Identifica gli asset più importanti e i rischi principali che corrono. Questi rischi possono includere autenticazioni, connettività, crittografia e risposta alle vulnerabilità.

Quattro pilastri della resilienza operativa

Persone

Il benessere dei e delle dipendenti deve essere la preoccupazione principale in caso di disastro o altra emergenza. Garantisci la loro sicurezza e contribuisci a mantenere la loro produttività concentrandoti su collaborazione, comunicazione e leadership proattive. Verifica la conformità ai controlli stabiliti sfruttando i dati del sistema HR e delle app e fornisci avvisi, formazione e policy per preparare meglio la tua forza lavoro a situazioni potenzialmente pericolose o che generano interruzioni.

Strutture

Le interruzioni nelle strutture, quindi interruzioni di corrente, allagamenti, incendi, ecc. possono bloccare l'attività. La resilienza operativa aiuta a preservare la sicurezza e la conformità all'interno delle strutture e a garantire l'affidabilità dell'accesso alle informazioni di stato e ai controlli essenziali.

Terze parti

Anche se la tua azienda è ben preparata ed estremamente resiliente, le terze parti con cui ti interfacci possono introdurre potenziali problemi. Le valutazioni del rischio e della conformità aiutano a valutare la continuità di business e i programmi di gestione del rischio di aziende fornitrici e consulenti. Se necessario, includi la conformità alle policy nei contratti e migliora la diversificazione attraverso un secondo approvvigionamento.

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