Lo sviluppo mobile descrive i processi e le procedure per la scrittura di software per dispositivi mobili, come smartphone, smartwatch e tablet.
Il computing moderno si è allontanato dai desktop e persino dai notebook dei decenni precedenti. Oggi, la maggior parte delle attività di elaborazione avviene su dispositivi mobili e più della metà del traffico Internet proviene da smartphone, tablet e altre opzioni wireless.
Mentre il computing continua a passare da stazionario a non vincolato, c'è una crescente domanda di software in grado di funzionare in modo efficace sui dispositivi mobili. Ma ciò non significa semplicemente creare app mobili; le organizzazioni devono essere in grado di progettare applicazioni che possano essere utilizzate non solo sui dispositivi mobili, ma anche sfruttare appieno le funzionalità uniche dei dispositivi mobili.
Per rispondere efficacemente a questa esigenza, sempre più aziende si affidano allo sviluppo mobile.
Per eseguire un'applicazione, un dispositivo mobile necessita di un sistema operativo (OS) funzionante . Il sistema operativo assume il ruolo di un intermediario, facilitando l'interazione tra l'hardware del computer e i programmi che vengono eseguiti su di esso. Il sistema operativo garantisce che i processi software in esecuzione sul computer abbiano accesso alle risorse giuste e che possano funzionare come previsto.
Una piattaforma di sviluppo mobile è essenzialmente un sistema operativo progettato per la creazione, il test e la distribuzione di applicazioni mobili. Sebbene storicamente esistessero diverse piattaforme di sviluppo mobile, oggi la maggior parte della quota di mercato è suddivisa tra due principali concorrenti: Android e iOS.
Android è la più grande piattaforma di sviluppo mobile, che rappresenta circa il 80% della quota di mercato. Questo perché Android è un sistema operativo open source che consente a molti tipi di dispositivi di produttori diversi di eseguire versioni diverse del sistema operativo Android. Supportato da Google e basato su Linux, Android consente a chiunque di creare hardware in grado di supportare il proprio sistema operativo. Lo stesso vale per lo sviluppo di applicazioni Android; gli sviluppatori hanno piena autonomia nella creazione di app per dispositivi android. Ciò consente una maggiore flessibilità dell'app e una barriera estremamente bassa per l'ingresso.
Google fornisce strumenti nativi per lo sviluppo di applicazioni mobili Android, tra cui Android Studio. Inoltre, la natura open source del sistema operativo consente ai provider di terze parti di creare (e fare) anche i propri strumenti di sviluppo Android. Le ampie linee guida per gli sviluppatori di Google aiutano a garantire che l'applicazione risultante abbia un aspetto e funzioni bene su molti tipi di hardware diversi. Tuttavia, dato che il numero di potenziali dispositivi Android è essenzialmente illimitato, non c'è davvero alcun modo per essere sicuri che le nuove applicazioni funzionino efficacemente in ogni situazione e con tutti i tipi di hardware.
Sebbene iOS rappresenti solo circa il 18% della quota di mercato, è probabilmente la più dominante delle due principali piattaforme. IOS è di proprietà e gestito da Apple, l'azienda più responsabile di portare il mobile computing nel mainstream con l'avvento delle tecnologie per iPhone e iPad.
Il motivo per cui iOS non si estende a tutti i dispositivi di Android è che non è open source: IOS opera esclusivamente sui prodotti Apple. Allo stesso modo, per creare applicazioni per iOS, gli sviluppatori devono utilizzare un computer Mac con OS X (il sistema operativo Mac standard).
Apple fornisce anche strumenti e librerie nativi per lo sviluppo mobile e gli sviluppatori sono incoraggiati a utilizzare il linguaggio di programmazione Swift di Apple .
Poiché Apple mantiene un controllo così stretto sugli aspetti hardware e software dello sviluppo iOS, le prestazioni iOS sono generalmente molto reattive, stabili e facili da usare. Anche la frammentazione dei dispositivi è meno preoccupante perché Apple consente alle proprie applicazioni di eseguire solo su hardware proprietario. D'altro canto, linee guida più rigorose indicano che può essere più difficile creare app completamente personalizzate e qualsiasi nuova applicazione iOS deve essere inviata all'App Store per la revisione e l'approvazione.
Tutte le altre attuali piattaforme di sviluppo mobile condividono il restante 2% della quota di mercato. Queste includono le piattaforme di sviluppo Windows e BlackBerry, ma quasi tutti gli sviluppatori di dispositivi mobili scelgono di concentrare i loro sforzi su Android, iOS o su una combinazione delle due.
Esistono diversi approcci allo sviluppo mobile. Di seguito, diamo un'occhiata più da vicino a tre dei più comuni:
Probabilmente il metodo di sviluppo mobile più diretto e più ovvio è quello di utilizzare gli strumenti e le piattaforme forniti dal fornitore del sistema operativo. Questi strumenti sono progettati con estrema attenzione alla facilità d'uso e forniscono esempi, strumenti, framework e altre risorse per garantire un debug più rapido e una funzionalità ottimale del sistema operativo mobile per cui viene sviluppato.
Tuttavia, gli strumenti di sviluppo nativi hanno i loro svantaggi. Poiché sono progettati per facilitare lo sviluppo del rispettivo sistema operativo, si affidano a linguaggi di programmazione diversi. Ciò significa che gli sviluppatori che desiderano codificare utilizzando gli strumenti di sviluppo Android o iOS devono avere dimestichezza con i linguaggi utilizzati da tali strumenti, piuttosto che lavorare semplicemente all'interno delle proprie lingue preferite. Allo stesso modo, creare un'unica app per entrambe le opzioni del sistema operativo può significare un doppio lavoro, dover codificare l'applicazione due volte e seguire due diversi set di processi e BEST practice.
Tuttavia, per coloro che sono interessati a creare app per un solo sistema operativo, lo sviluppo nativo può essere la soluzione più rapida e semplice.
Pro:
- Prestazioni ottimizzate
Sfruttando appieno le funzionalità del dispositivo, le app sviluppate in modo nativo tendono a funzionare meglio e in modo più coerente. - Maggiore usabilità
Le app native sono costruite per funzionare su dispositivi specifici. In questo modo, possono sfruttare le funzionalità intrinseche di tali dispositivi per offrire un'esperienza utente migliore. - Codifica a piattaforma singola
Poiché sono progettate per funzionare su un'unica piattaforma, anziché dover funzionare su più sistemi operativi, le app native sono più facili da sviluppare.
Contro:
- Specializzazione richiesta
Le app native progettate per sistemi operativi specifici richiedono sviluppatori con conoscenze specializzate nella codifica per il dispositivo di destinazione. - Più sforzi di sviluppo
Poiché le app native devono essere sviluppate specificamente per adattarsi ai singoli sistemi operativi, sono necessari più sforzi di sviluppo, insieme all'aumento dei costi e del tempo associato, per creare un'app in grado di funzionare su più di una piattaforma.
I framework di sviluppo multipiattaforma (chiamati anche ibridi) sono progettati per consentire agli sviluppatori di creare applicazioni mobili efficaci in grado di funzionare in modo ottimale su entrambi i principali sistemi operativi. Idealmente, ciò significa che lo sviluppatore deve scrivere il codice una sola volta e farlo eseguire su tutte le piattaforme supportate. La maggior parte dei framework multipiattaforma tende a favorire un sistema operativo o l'altro, costringendo gli sviluppatori a modificare la versione dell'app destinata all'altro sistema operativo.
Spesso, i framework multipiattaforma sono astrazioni; utilizzano librerie e framework nativi e richiedono agli sviluppatori di avere una conoscenza di base di questi elementi. Altri adottano un approccio ibrido, incorporando componenti HTML basati sul Web insieme a componenti nativi.
La maggior parte delle soluzioni multipiattaforma supporta un linguaggio di programmazione specifico, quindi molti sviluppatori effettueranno la loro selezione in base ai linguaggi di programmazione con cui già si sentono a proprio agio.
Pro:
- Sviluppo più rapido
La creazione di un'app multipiattaforma richiede un solo codice impostato per funzionare su più sistemi operativi, consentendo cicli di sviluppo più rapidi. - Sviluppo più semplice
Gli sviluppatori di app ibride devono imparare una sola tecnologia, consentendo una riduzione delle barriere all'ingresso e un processo di sviluppo semplificato. - Pubblico più ampio
Poiché le app multipiattaforma sono progettate per essere disponibili in entrambi i principali mercati di app, consentono agli sviluppatori di raggiungere sia gli utenti Android che iOS.
Contro:
- Usabilità ridotta
Le app create per funzionare su entrambi i principali sistemi operativi non sono in genere in grado di sfruttare appieno le funzionalità specifiche delle loro piattaforme. Ciò può influire sull'usabilità, nonché produrre app che vengono eseguite più lentamente rispetto a quelle sviluppate in modo nativo. - Implementazione più lenta delle nuove funzionalità
Man mano che vengono introdotte nuove funzionalità native, gli sviluppatori multipiattaforma devono attendere il framework di sviluppo per renderle compatibili. - Personalizzazione difficile
La personalizzazione delle app è molto più difficile quando l'app non viene sviluppata in modo nativo e potrebbe non essere completamente possibile utilizzando framework multipiattaforma. - Problemi di prestazioni
Le app che non sono progettate per un sistema operativo specifico possono incontrare problemi di comunicazione e di prestazioni.
La terza opzione, che negli ultimi anni è in costante crescita, è quella di utilizzare un 'app web mobile per lo sviluppo mobile. Ciò comporta la creazione di un'applicazione Web per l'accesso tramite un browser Web standard, ma l'ottimizzazione per l'utilizzo su dispositivi mobili.
Questo approccio può sembrare un taglio, ma la verità è che le app Web mobili possono essere efficaci, funzionali e perfezionate come qualsiasi applicazione sviluppata in modo nativo. In effetti, sono disponibili molti framework progettati per aiutare gli sviluppatori a creare app Web mobili che sembrano applicazioni native quando vengono eseguite su un sistema operativo mobile specifico. Le app Web mobili possono persino incorporare funzionalità dai dispositivi mobili su cui vengono eseguite: Accedere alla fotocamera, comporre numeri di telefono, ottenere dati sulla posizione e altro ancora.
Pro:
- Manutenzione semplificata
Utilizzando i linguaggi e le regole di programmazione dei siti Web standard, le app Web per dispositivi mobili sono facili da creare e aggiornare quanto i siti Web. - Sviluppo più rapido
Lo sviluppo di app Web utilizza un solo set di codice, consentendo un processo di sviluppo più rapido e semplice. Inoltre, poiché non richiedono l'approvazione dei principali mercati di app, possono essere rilasciati molto più rapidamente. - Costi ridotti
Codifica semplificata e cicli di sviluppo più rapidi significano costi di sviluppo ridotti. - Accessibilità ottimale
Le app Web funzionano in modo simile ai siti Web e sono accessibili tramite qualsiasi browser Web standard.
Contro:
- Dipendente da Internet
Poiché le app Web sono accessibili tramite Internet tramite browser Web standard, richiedono connessioni online per funzionare. Senza l'accesso al Wi-Fi o ai dati cellulari, gli utenti non potranno accedere all'app. - Accesso limitato alle funzionalità
Le app Web non hanno accesso alle funzionalità native di un dispositivo o di un sistema operativo, limitandone potenzialmente la funzionalità. - Non connesso ai marketplace delle app
Le app Web non sono disponibili tramite i marketplace delle app e potrebbero essere facilmente trascurabili.
Sebbene i singoli sviluppatori possano adottare approcci diversi o utilizzare metodologie diverse, il processo di sviluppo delle app generalmente segue sei passaggi:
Il team di sviluppo deve collaborare con altri reparti e stakeholder per stabilire i requisiti per la potenziale app. Ciò include tutte le funzionalità e le funzionalità di cui l'app avrà bisogno, nonché chi sarà il suo pubblico di destinazione e quali problemi specifici dovrà essere in grado di risolvere.
Con l'idea alla base dell'app saldamente consolidata, il passo successivo è progettare l'interfaccia utente (UI) e l'esperienza utente (UX) per l'app.
La fase di sviluppo è dove inizia la codifica effettiva. I team di sviluppo programmano l'app, rispettando le linee guida stabilite. Inizia il test preliminare, con l'obiettivo di garantire una funzionalità corretta.
Man mano che l'app si avvicina al completamento, è necessario eseguire test più estesi. Questa fase di test aiuta a determinare non solo se l'app funziona o se ci sono malfunzionamenti che devono essere risolti, ma tiene anche conto della qualità complessiva e dell'esperienza utente.
Con il test finale completato e l'app conforme agli standard stabiliti, è finalmente pronta per essere pubblicata.
Sebbene tecnicamente non faccia parte dello sviluppo di app, il marketing aiuta a garantire che il duro lavoro del team di sviluppo non vada sprecato. La giusta strategia di marketing è essenziale per far sapere al pubblico che l'app è disponibile e che cosa può fare per loro. Allo stesso tempo, il marketing può generare un feedback prezioso che gli sviluppatori possono utilizzare per migliorare l'app attraverso un ulteriore supporto.
Il successo di quasi tutte le applicazioni mobili dipende dalla loro fruibilità. L'interfaccia utente determina l'aspetto dell'applicazione e il modo in cui gli utenti interagiranno con essa. Pertanto, la creazione di un'interfaccia utente efficace richiede alcuni componenti:
Nella creazione dell'architettura delle informazioni, gli sviluppatori specificano la funzionalità dell'app, specificando al contempo in dettaglio il contenuto dell'interfaccia.
I wireframe creano una rappresentazione visiva di base dell'aspetto dell'app completata. Ciò include le dimensioni dei vari elementi e la loro relazione tra loro per quanto riguarda il layout.
Le guide di stile sono riferimenti che forniscono dettagli pertinenti sull'app per garantire che il design rimanga coerente in tutto il mondo.
Partendo da wireframe e guide agli stili, i mockup dimostrano il flusso dell'app, presentato come una visualizzazione statica.
Incorporando o estraendo tutti i componenti precedenti, un prototipo è una versione basilare dell'applicazione funzionante. I prototipi offrono agli sviluppatori uno sguardo dinamico su come funzionerà l'app prima che sia stata completata completamente. Ciò aiuta a identificare le aree in cui l'interfaccia utente e l'utente potrebbero soffrire, in modo che il prodotto completato abbia maggiori possibilità di soddisfare o superare le aspettative degli utenti.
La creazione di app affidabili e potenti è diventata una necessità per rimanere competitivi nell'odierno mondo aziendale sempre più connesso. ServiceNow, leader nelle soluzioni di gestione IT, fornisce soluzioni di sviluppo di app per garantire a qualsiasi organizzazione un facile accesso a strumenti e risorse avanzati per concettualizzare, sviluppare, rilasciare e mantenere applicazioni coinvolgenti ed efficaci.
ServiceNow Mobile Studio offre alle aziende tutto ciò di cui hanno bisogno per creare app mobili personalizzate, senza richiedere un esercito di sviluppatori o persino una conoscenza approfondita del codice. Utilizzando modelli preconfigurati, funzionalità di trascinamento e rilascio e opzioni di branding facili da usare, Mobile Studio semplifica lo sviluppo di app come premere un pulsante. Inoltre, gli strumenti di configurazione di ServiceNow Mobile App Builder portano le cose a un livello superiore, fornendo organizzazione, visibilità e guida migliorate nella creazione di app.