Fred Luddy ha fondato ServiceNow, la piattaforma intelligente per la trasformazione digitale end-to-end, nel 2004. Da allora, ServiceNow è diventata l'azienda di software aziendale in più rapida crescita per raggiungere organicamente oltre 7 miliardi di dollari di fatturato annuo.

Per la creazione di ServiceNow, Fred si è ispirato al lavoro di programmatore per computer in Modernfold Doors, una divisione di American Standard, che ha svolto a 17 anni. Lì, ha creato un sistema di inserimento automatico degli ordini per un collega che era scoraggiato dal dover inserire manualmente le stesse informazioni sugli ordini in più schermate. L'obiettivo originale di Fred per ServiceNow, che utilizza la tecnologia per semplificare le esperienze di lavoro per le persone abituali, rimane oggi l'aspirazione dell'azienda.

Nel corso del suo mandato quasi ventennale, Fred ha ricoperto diversi ruoli di leadership presso ServiceNow, tra cui quello di CEO dal 2004 al 2011. Dopo la transizione di ServiceNow alla sua prima posizione di CEO non fondatore nel 2011, Fred si è concentrato sullo sviluppo dei prodotti per poi passare a un ruolo di consulenza nel 2016. È membro del consiglio di amministrazione dal 2004, di cui è stato presidente dal 2018 al 2022.

Fred ha frequentato l'Indiana University, ma ha interrotto gli studi prima di conseguire la laurea per dedicare più tempo alla programmazione. In precedenza ha lavorato presso Amdahl Corporation, è co-fondatore di Enterprise Software e ha ricoperto il ruolo di Chief Technology Officer di Peregrine Systems prima di fondare ServiceNow.

Oggi Fred rimane un visionario tecnologico, programmando il più spesso possibile e lavorando su un software per rivoluzionare il foglio di calcolo e diagnosticare e trattare in modo più efficace le malattie genetiche rare nei bambini. È anche un filantropo dedicato, che supporta l'Indiana University attraverso la costruzione e l'espansione della Luddy School of Informatics, Computing and Engineering, e molte altre cause degne di nota.